L'uso diffuso di farmaci, tra cui ormoni, antibiotici, farmaci antinfiammatori non steroidei, antidepressivi e agenti antimicotici, comporta un significativo rilascio di questi farmaci e dei loro metaboliti nelle acque reflue.
Sono state sollevate preoccupazioni circa il loro potenziale di contaminazione delle falde acquifere e delle acque superficiali e di contaminazione delle riserve di acqua potabile. Pertanto, il monitoraggio dei farmaci in campioni acquosi rappresenta un'importante attività analitica.
L'utilizzo della LC capillare a questo scopo offre numerosi vantaggi, tra cui una drastica riduzione del consumo di solventi organici tossici e costosi e una sensibilità potenzialmente maggiore quando si utilizza la rivelazione tramite spettroscopia di massa (MS) grazie alle portate intrinsecamente basse della fase mobile.
In questo studio si evidenzia che l'identificazione e la quantificazione dei farmaci in miscele di componenti in campioni acquosi modello, basata su HPLC capillare accoppiata a spettroscopia di massa tandem, è stata eseguita con successo.