Il metodo si basa sullo spettrometro FTIR Cary 630 di Agilent configurato con accessorio Dialpath™ che consente di effettuare analisi in trasmissione direttamente su poche gocce di campione.
La procedura è basata sul metodo ASTM D7678-11 e le linee guida ARPA – APPA 75/2011.
Il solvente di estrazione è il cicloesano, in sostituzione del tetracloruro di carbonio, freon o fluorurati e utilizza l’innovativo sistema di campionamento DialPath™; questi miglioramenti rendono l’analisi più sicura, più veloce, ecologica e meno costosa rispetto alle metodiche precedenti.
L’estrazione con questo metodo risulta essere molto più semplice e con meno perdite di campione perché, a differenza dei solventi clorurati, il cicloesano galleggia sull’acqua permettendo di fare l’estrazione liquido/liquido direttamente nella bottiglia di campionamento evitando l’uso dell’imbuto separatore. Completata l’estrazione basta pipettare qualche goccia di cicloesano nell’accessorio Dialpath™ e avviene la quantificazione degli idrocarburi totali.
È possibile quantificare idrocarburi con concentrazioni dai 10 ppm, per concentrazioni inferiori è prevista una fase di concentrazione in flusso d’azoto per ridurre il volume a 0.5 mL.
Lo spettrometro Agilent Cary630 FTIR grazie al design modulare, può essere configurato per altri tipi di campionamento quali ATR, riflettanza diffusa o analisi di gas.