I rivelatori a scarica pulsata (PDD) di VICI utilizzano una scarica DC pulsata stabile e a bassa potenza in elio come sorgente di ionizzazione.
Gli eluenti provenienti dalla colonna, che fluiscono in senso contrario al flusso di elio dalla zona di scarica, vengono ionizzati dai fotoni provenienti dalla scarica di elio. L'elettrodo (o gli elettrodi) di polarizzazione focalizzano gli elettroni risultanti verso l'elettrodo collettore, dove causano variazioni nella corrente stazionaria che vengono quantificate come uscita del rivelatore. Le prestazioni sono uguali o migliori rispetto ai rivelatori con sorgenti radioattive convenzionali.
Il modello D-3 è progettato per l'installazione plug-and-play sui GC Agilent 6890, 7890 e 8890 ed è ottimizzato per lavori a livello di tracce in modalità di fotoionizzazione dell'elio. Il D-3 utilizza l'elettronica e l'alimentazione del GC host.
Il PDD in modalità di fotoionizzazione con elio è un'eccellente alternativa ai rivelatori a ionizzazione di fiamma in ambienti petrolchimici o di raffineria, dove la fiamma e l'uso di idrogeno possono essere problematici. Inoltre, quando il gas di scarica dell'elio viene drogato con un gas nobile adatto, come argon, kripton o xeno (a seconda del punto di taglio desiderato), il PDD può fungere da rivelatore a fotoionizzazione specifico per la determinazione selettiva di composti alifatici, aromatici, ammine e altre specie.
In modalità di cattura elettronica, il PDD è un rivelatore selettivo per il monitoraggio di composti ad alta affinità elettronica come freon, pesticidi clorurati e altri composti alogenati. Per questo tipo di composto, la quantità minima rilevabile (MDQ) è al livello del femtogrammo (10-15) o del picogrammo (10-12). Il PDD è simile in termini di sensibilità e caratteristiche di risposta a un ECD radioattivo convenzionale e può essere utilizzato a temperature fino a 400 °C. Per il funzionamento in questa modalità, He e CH4 vengono introdotti appena a monte dell'uscita della colonna.
Nella modalità di fotoionizzazione con elio, il PDD è un rivelatore universale, non distruttivo e ad alta sensibilità. La risposta ai composti sia inorganici che organici è lineare su un ampio intervallo. La risposta ai gas fissi è positiva (aumento della corrente stazionaria), con una MDQ nell'intervallo di bassi ppb.