La configurazione della soluzione con iniettore di gas liquefatti (LGI) di Da Vinci consiste in un gascromatografo Agilent su cui sono installati l'iniettore e il relativo controller.
Il modulo "pressure station" è utilizzato per l'introduzione sicura e accurata del campione di GPL.
L'approccio a iniezione diretta dell'iniettore di gas liquefatti (LGI) è una tecnica alternativa sicura alla valvola di campionamento dei liquidi o all'evaporazione manuale.
L'LGI utilizza un ago standard per iniettori GC, che viene inserito in un sistema di iniezione on-column per GC di grandi volumi. L'attivazione a solenoide trasferisce il campione pressurizzato attraverso l'ago direttamente sulla colonna. Un dispositivo scorrevole sposta l'ago verso il basso per l'iniezione e verso l'alto per lo spurgo.
L'LGI inietta direttamente il gas liquefatto nell'ingresso del GC per garantire la sicurezza e il completo trasferimento delle impurità nella colonna GC.
L'analisi cromatografica dopo l'introduzione del campione si basa sulla separazione delle impurità in base al punto di ebollizione. Il risultato è espresso in mg/kg. L'analisi delle impurità nel GPL viene completata entro 20 minuti.
L'iniettore di gas liquefatto DVLS offre ai laboratori uno standard GC sicuro, affidabile ed efficiente per le seguenti applicazioni:
- residui oleosi e contaminanti leggeri nel GPL (ASTM D7756, EN 16423)
- ammine nel GPL
- benzene e toluene nel GPL (ASTM D7756)
- zolfo elementare nel GPL
- azoto, anidride carbonica, acido solfidrico e idrocarburi in condensati gassosi (non)stabilizzati
- analisi di composizione e impurità in butadiene, C4 grezzo e raffinato (ASTM D2593, D4424, D2426)
- tracce di ossigenato in matrici idrocarburiche liquide (ASTM D7423, D7754)
- composizione idrocarburica del GPL (ASTM D 2163, ISO 7941).
Vantaggi
- iniezione sicura di gas liquefatti: l'approccio di iniezione diretta dell'LGI elimina la necessità di evaporare grandi volumi di gas liquefatto.
- elevata ripetibilità: l'iniezione diretta di liquido garantisce un'eccellente ripetibilità ed evita la discriminazione di componenti altobollenti poiché non vi è alcun trasferimento in ingresso
- ampio campo di applicazione: LGI è una soluzione dedicata all'analisi di componenti pesanti in matrici leggere come il GPL
- limiti di rilevabilità <0,1 mg/kg per singole impurità nei gas liquefatti sono facilmente raggiungibili
- metodo standardizzato: LGI è stato standardizzato secondo ASTM D7756 e EN 16423 per l'analisi di residui oleosi nei gas di petrolio liquefatti mediante gascromatografia